Il Pescara cade a Monterotondo. La Roma 2020 vince 11-7
Scivolone per il Pescara Nuoto e Pallanuoto, che a Monterotondo conosce la seconda sconfitta stagionale per mano della Roma 2020, brava a rimontare e imporsi con il punteggio di 11-7. Una partita dai due volti quella giocata dai ragazzi di mister Franco Di Fulvio: quasi perfetti nei primi due tempi (chiusi in vantaggio 5-2), i biancazzurri si sono sciolti nella seconda parte di gara, con due parziali da incubo che recitano 5-1 e 4-1. Dopo l’espulsione di Gigi Foglio a inizio terzo parziale per somma di falli, il Delfino ha perso riferimenti e certezze, finendo per fare tanta confusione e concedendo agli avversari contropiedi letali. Ora si torna a lavoro a Le Naiadi, per preparare la seconda trasferta consecutiva in casa della Libertas Roma, dove il Pescara è atteso a una reazione.
Tra i biancazzurri le marcature portano le firme di Cunko (3), Di Pasquale (2), Micheletti e Rocila. Per la Roma 2020 gol di Cariello (3), Alessandrini (3), Spinelli (2), Valenti, Romanini, Moroni.
PARZIALI: 0-2, 2-3, 5-1, 4-1
<Oggi è difficile salvare qualcuno dopo una prestazione simile> dice al termine mister Franco Di Fulvio. <Una gara che faccio fatica a spiegarmi: siamo partiti benissimo, nei primi due tempi la squadra faceva tutto quello che doveva fare. Incisiva in attacco e tutta pronta a tornare quando bisognava difendere. Poi, dopo il terzo fallo di Foglio siamo andati in tilt. Tutti volevano risolverla da soli, in attacco eravamo sempre stretti, quando sono settimane che chiedo di giocare larghi>. E conclude: <Bisogna lavorare, su questo non ci sono dubbi: oggi c’è stato un crollo psico-fisico che non deve più verificarsi>.