Il Pescara cerca conferme nella tana della Vis Nova
La reazione c’è stata, ora bisogna guardare avanti. Con questo pensiero il Pescara Pallanuoto si avvia verso l’insidiosa trasferta laziale, che sabato pomeriggio a Monterotondo, con inizio alle 18:30, metterà i biancazzurri davanti alla Vis Nova Roma, nell’ottava giornata del campionato maschile di pallanuoto, serie A-2 girone sud. E’ stata una settimana di lavoro e di concentrazione per la squadra allenata da Paolo Malara, che rinfrancata dal successo ottenuto sulla Roma 2007 ha cercato di preparare al meglio l’appuntamento romano. La Vis Nova, oltre ad avere un solo punto in meno in classifica rispetto al Delfino, è una squadra storicamente ostile per i colori pescaresi. Lo scorso anno sono arrivate due sconfitte in altrettante partite, al termine di sfide giocate sempre sul filo dell’equilibrio.
“E’ un campionato in cui non esistono partite facili”, taglia corto Paolo Malara alla vigilia. “Siamo consapevoli della forza del nostro avversario, ma ce la giocheremo come sempre. Sono convinto che quello di sabato possa rappresentare un buon test per capire a che punto siamo”. Quindi ritorna su quanto fatto in vasca dai suoi una settimana fa: “Abbiamo disputato una buona partita, anche se in alcuni tratti siamo stati frettolosi e superficiali. Questo ci ha portato a commettere alcuni errori che avrebbero potuto consentire il rientro al nostro avversario. In settimana abbiamo cercato di lavorare anche su quest’aspetto, perché per crescere bisogna eliminare certi atteggiamenti. La squadra sta bene, ha fiducia e questa è la cosa che più conta”.
Rispetto alla formazione che ha battuto la Roma 2007 Arvalia, l’unica novità riguarda la convocazione di Enrico Mambella, al debutto assoluto in A-2, al posto dell’indisponibile Fabio Di Fonzo.
Per la partita contro la Vis Nova Roma Paolo Malara ha convocato 13 giocatori:
Goran Volarevic, Luca De Vincentiis, Marco Laurenzi, Carlo Di Fulvio, Mattia De Ioris, Cesare Mancini, Davide Giordano, Marco Stanchi, Enrico Mambella, Andrea D’Aloisio, Enrico Calcaterra, David Micheletti, Francisco Molina.