Il Pescara lotta, ma il derby va al Club Aquatico. Ora testa ai play-out
Un buon Pescara non basta per strappare punti al Club Aquatico, che nella piscina Il Passetto di Ancona esce alla distanza e vince il derby con il punteggio di 10-7. Partita equilibrata per larghi tratti quella tra le due formazioni pescaresi, con i biancazzurri bravi nell’approccio e a rimanere in partita fino alla fine. Qualche errore di troppo, sia con situazione di uomo in più che sui tiri da cinque metri non hanno consentiti al Delfino di rimanere attaccato al risultato fino al suono della sirena, ma sotto il profilo atletico e del morale quella contro gli orange dev’essere una prestazione su cui costruire le basi dei play-out. Adesso mister Franco Di Fulvio avrà a disposizione venti giorni di tempo per preparare lo spareggio salvezza, complice anche il turno di riposo che la squadra deve osservare nell’ultima giornata di regular season.
Prima parte del match punto a punto tra le due squadre: Provenzano porta aventi gli orange, Santarelli pareggia. Poi segna Delle Monache, ma Mancini e Giordano ribaltano il parziale in favore del Pescara. Dopo il primo intervallo Giordano allunga per i suoi, Cipriani si vede non convalidare la rete del più 3 dal direttore di gara Alessandroni di Trieste, che fischia il rigore per i biancazzurri fallito da De Vincentiis, poi De Ioris, Provenzano e Cantò capovolgono il risultato. Bogni ristabilisce la parità al rientro dall’intervallo lungo, ma Iervese e Prosperi mandano il Club sul più 2. Nell’ultimo tempo Cipriani accorcia, ma De Ioris, Iervese e Ruscitti firmano l’allungo decisivo prima del rigore trasformato da Bogni.
“Oggi ho avuto la conferma che questa squadra per giocare bene deve giocare tranquilla e purtroppo nelle partite che contano non sei mai tranquillo”, dice a fine partita mister Di Fulvio. “Su questo aspetto molto importante bisogna lavorare, perché i play-out saranno partite da dentro o fuori”. Poi sul derby: “Abbiamo tenuto testa al Club Aquatico, una squadra che, come dice giustamente la classifica, è superiore a noi, con alcuni elementi dotati di grande qualità e un portiere stellare. Oggi abbiamo tirato fuori la dignità sportiva, mi auguro che sapremo ritirarla fuori anche quando saremo spalle al muro”.
PARZIALI: 3-2, 1-3, 1-2, 2-3
PESCARA PALLANUOTO: Febbo, Mancini (1), Cipriani (1), De Vincentiis, Bogni (2), Castagna (1), Giordano (2), Cerasoli, Micheletti, Recchia, Santarelli (1), Collini. All. Di Fulvio
CLUB AQUATICO: Morretti, Colasante, Sarnicola, Cantò (1), De Ioris (2), Delle Monache (2), Magnante, Provenzano (2), Iervese (1), Di Fonzo, Ruscitti (1), Prosperi (1), Giammarco. All. Bocchia