Il Pescara cerca punti esterni nella vasca del Crotone
Serve dare una sterzata al rendimento esterno. E’ con questo pensiero che parte il viaggio dei biancazzurri verso la 9^ giornata di campionato, direzione Crotone, dove sabato alle 13 la squadra di Paolo Malara è attesa da un insidioso test contro i calabresi, capaci di risollevarsi dopo una partenza da incubo. Finora il bottino esterno parla di una vittoria, un pareggio e due sconfitte, l’ultima nella vasca della Vis Nova, che ha fatto arrabbiare non poco l’allenatore ligure. I suoi ragazzi hanno risposto prontamente con punti e prestazione contro Messina, adesso serve la prova della verità. Con un cammino casalingo quasi perfetto, 10 punti conquistati sui 12 disponibili, cambiare rendimento in trasferta significherebbe allargare gli orizzonti, anche se per adesso nessuno in casa Pescara Pallanuoto vuole guardare oltre la prossima sfida.
“La partita di sabato scorso è stata un’ottima risposta al ko contro la Vis Nova, adesso serve dare continuità, alle prestazione e ai risultati”, dice Paolo Malara alla vigilia della partenza per Crotone. “Siamo riusciti ad eliminare le partenze ad handicap, ora dobbiamo migliorare nella gestione. Spesso andiamo in difficoltà quando gli avversari la mettono sulla forza, anche per la giovane età di molti di noi. Ma sono convinto che attraverso il lavoro settimanale riusciremo a crescere anche sotto questo punto di vista”. Poi sul Crotone: “Un avversario complicato, che lotta per la sopravvivenza e per questo ancora più pericoloso. Dovremo esser bravi e pazienti, senza farci prendere dall’ansia”
La squadra partirà domani (venerdì) mattina, poi pernotto il Calabria, sabato alle 13 la sfida e successivamente il viaggio di ritorno.
Paolo Malara ha convocato 13 giocatori per la trasferta di Crotone:
PORTIERI: Goran Volarevic;
DIFENSORI: Fabio Di Fonzo, Alberto Agostini, Marco Laurenzi;
CENTRO BOA: Davide Giordano (cap), Francisco Molina;
ATTACCANTI: Andrea D’Aloisio, Gianluca Di Nardo, Pierpaolo Provenzano, Mattia De Ioris, Enrico Calcaterra, Carlo Di Fulvio, Gianluca De Vincentiis.