Parte bene il Pescara Pallanuoto. Cesport battuta 14-10 nella gara d’esordio
Voleva partire con il piede giusto Paolo Malara e i suoi ragazzi l’hanno accontentato. Nella prima del nuovo campionato di serie A-2 girone sud il Pescara supera la Cesport con il punteggio di 14-10, dopo una gara combattuta punto a punto per quasi tre quarti, prima che tra la fine del terzo tempo e l’ultimo i biancazzurri trovino l’allungo decisivo. Giornata di grazia per il capitano Davide Giordano, ma anche per Enrico Calcaterra, Francisco Molina e Andrea D’Aloisio, autori di quattro triplette personali determinanti nell’economia del risultato. Adesso il tempo di ricaricare le batterie e poi testa alla trasferta di sabato prossimo al Foro Italico contro il Tuscolano.
Davanti a una gradevolissima cornice di pubblico, tornato numeroso alle Naiadi, a sbloccare il risultato sono gli ospiti con un tiro dai cinque metri realizzato da Barberisi. La risposta del Delfino è immediata con Molina e D’Aloisio, poi segnano Mattiello, Calcaterra e Bouchè per il 3-3 del primo intervallo. Al rientro in vasca Di Fulvio riporta avanti il Pescara, Simonetti impatta prima che D’Aloisio spedisca i suoi al riposo in vantaggio. Molina prova ad allungare, ma Simonetti e Barberisi hanno idee diverse. Allora ci pensa il capitano, Davide Giordano, con la prima delle sue tre reti, a rimettere avanti i suoi, prima del nuovo ribaltone per effetto delle marcature di Carrella e D’Antonio. Qui però i biancazzurri tirano il primo strappo, con tre reti prima dell’ultima pausa segnate da D’Aloisio, Calcaterra e Molina. La squadra di Malara costruisce in questo frangente il successo, rinforzato dalle stoccate di Calcaterra e Molina. Nel finale, le altre due reti di Giordano servono per tenere a distanza i tentativi di rientro degli ospiti, che segnano con D’Antonio e Femiano, prima che Volarevic si guadagni la pagnotta respingendo un tiro dai cinque metri di D’Antonio.
“Volevamo cominciare bene per prendere confidenza con la nuova stagione e le nuove regole”, analizza al termine Francisco Molina, uno dei mattatori dell’incontro. “E’ stata una partita tirata come ce l’aspettavamo, ma alla fine del terzo tempo siamo venuti fuori tecnicamente e fisicamente e lì abbiamo costruito la vittoria”. E con la testa guarda oltre: “Come dice il nostro allenatore, prima salviamoci e poi pensiamo a sognare. Certo, queste parte e queste vittorie aiutano a farlo”. Infine un pensiero sul pubblico: “Non possiamo fare altro che ringraziare i nostri tifosi. Ci sono sempre stati vicino e anche oggi ci hanno dato una mano. Proveremo a dar loro le soddisfazioni che meritano”.
PESCARA PALLANUOTO: Volarevic, De Vincentiis, Laurenzi, Di Fulvio (1), De Ioris, Mancini, Giordano (3), Stanchi (1), Di Fonzo, D’Aloisio (3), Calcaterra (3), Micheletti, Molina (3). All. Paolo Malara
CESPORT ITALIA: Cappuccio, Polichetti, Mattiello (1), Carrella (1), Bouchè (1), Ragosta, Simonetti (2), Barberisi (2), Kostiunchenkov, Femiano (1), Esposito, D’Antonio (2), Cozzuto. All. Federico Calvino