Contro la Vis Nova per continuare a sognare
Tra mille difficoltà, il Pescara Pallanuoto è pronto a rituffarsi in vasca, dopo la sosta pasquale, per provare a raggiungere il traguardo chiamato play-off. Contro la Vis Nova si gioca ad Avezzano (sabato ore 13), a causa della chiusura delle Naiadi, ma ciò non deve diventare un alibi. Questo è il messaggio che arriva dall’ambiente biancazzurro, con riferimento alla triste vicenda che ha costretto la squadra guidata da Paolo Malara a girare di piscina in piscina nell’ultima settimana per trovare una vasca dove allenarsi. Martedì e mercoledì a Silvi, giovedì Ancona, venerdì Nubiana. Uno sforzo, quello sì, fatto per proprio per provare a conservare una posizione utile per accedere al post-season. A cinque giornate dalla fine i biancazzurri sono terzi in classifica, con un punto di ritardo dal Latina secondo e quattro di vantaggio sulla quinta. Per questo adesso l’imperativo e stringere i denti, facendo di necessità virtù.
“La chiusura delle Naiadi, per quanto antipatica, non deve in alcun modo diventare un alibi”, tiene a sottolineare Paolo Malara ancor prima di parlare della difficile sfida contro la Vis Nova Roma. “Con i giocatori ci siamo guardati negli occhi e parlati: c’è bisogno che ognuno di noi dia un qualcosa in più perché il play-off si possono raggiungere. Bisogna mettersi tutto alle spalle perché quella che abbiamo è un’occasione importante”. Quindi sulla partita: “Affrontiamo una squadra complicata, che all’andata ci ha battuto 4-2 e che conosciamo molto bene per tutti i common training fatti in autunno. Mi aspetto una battaglia. In settimana abbiamo lavorato per farci trovare pronti. Dobbiamo viverla come una finale. Da qui alla fine saranno tutte finali”.
Pescara Pallanuoto-Vis Nova Roma si gioca ad Avezzano, sabato 27 aprile con inizio alle ore 13, per indisponibilità delle Naiadi.
Questi i 13 convocati. C’è anche il ritorno di Giovanni Sarnicola.
Goran Volarevic, Gianluca Di Nardo, Cesare Mancini, Carlo Di Fulvio, Mattia De Ioris, Marco Laurenzi, Davide Giordano, Pierpaolo Provenzano, Giovanni Sarnicola, Andrea D’Aloisio, Enrico Calcaterra, Albero Agostini, Francisco Molina.