Tutto in una partita. Pescara-Latina vale un posto nei play-off
Inutile girarci intorno: a due giornate dalla fine, con una classifica cortissima in vetta, Pescara-Latina diventa una sfida da dentro o fuori. Per entrambe le squadre. Vincere significherebbe fare un passo con ogni probabilità decisivo per poter accedere agli spareggi promozione. Al contrario, chi perde rischia di uscire dalla prime quattro, e con una sola giornata da giocare sarebbe qualcosa di molto simile ad una sentenza. Le due squadre sono divise da un solo punto in classifica: i pontini sono terzi con 40 punti, i biancazzurri seguono ad una lunghezza. Dietro Vis Nova e Cus Messina inseguono a quota 37 mentre il Telimar Palermo è secondo con 41 punti, staccato dalla Rari Nantes Salerno prima a 46.
Per il Pescara è stata ancora una volta una settimana itinerante, alla ricerca di spazi d’acqua dove allenarsi. Silvi, Ancona, Sambuceto e poi ancora Ancona, per arrivare alla sfida di sabato pomeriggio proprio nella città marchigiana, con inizio alle 17:30 e diretta streaming sulla pagina Facebook Pescara Pallanuoto.
“Ho sempre detto che non voglio alibi”, taglia corto l’allenatore dei biancazzurri Paolo Malara. “Da un mese a questa parte abbiamo preso cognizione della situazione e ci siamo adeguati. Del resto non avevamo alternative. E’ chiaro che fare centinaia di chilometri tutti giorni non aiuta, ma a due giornate dalla fine ho chiesto ai ragazzi uno sforzo ulteriore, dopo una stagione in cui hanno dato tutto e anche di più”. Quindi sulla partita: “Entrambe le squadre si giocano gran parte delle loro ambizioni, questo è evidente. Sono convinto che l’importanza del match sia in grado di darci i giusti stimoli per approcciare alla partita meglio di come abbiamo fatto nell’ultimo turno con il Crotone”.
Per la partita contro il Latina Paolo Malara conferma gli stessi 13 di una settimana fa, a cui si aggiunge Genesio Febbo.
Questi i convocati: Goran Volarevic, Gianluca Di Nardo, Marco Laurenzi, Carlo Di Fulvio, Mattia De Ioris, Giovanni Sarnicola, Davide Giordano, Pierpaolo Provenzano, Fabio Di Fonzo, Andrea D’Aloisio, Enrico Calcaterra, Alberto Agostini, Francisco Molina Rios, Genesio Febbo.